Sabina Nuti
Categoria "DONNA DELL’ANNO Regione Toscana"
Il sottile, difficile equilibrio tra aspettativa e realtà. Un risultato raggiungibile in chiave teorica, che diviene complesso, quando è l’uomo ad essere soggetto ed oggetto.
I bisogni nella sanità, hanno peso diverso nel quotidiano del paziente¸ che si attende la definizione del problema, il suo personale, individuale, problema. E‘ la somma di queste attese e degli atti necessari alla ricerca della soluzione che impone un tecnica, forse un’arte, nell’ organizzare il progetto.
Compito difficile, che deve essere approcciato con conoscenza delle singole parti operative, con particolare attenzione, oltre alla realtà economica, alla complessità gestionale della forza uomo.
Sabina Nuti, questa particolare abilità nel mettere in relazione ed equilibrio tutti i fattori, non solo ha cercato di razionalizzarle ma ancor più realizzarle. Così il modello Nuti è volato via dalla sanità toscana ed è divenuto elemento di studio.
Un progetto in continuo divenire, elaborato grazie ad un lavoro di equipe, nel quale il rosa spicca per dedizione e ricerca.
Non sono poi i riconoscimenti verbali, ma negli obiettivi, raggiunti, che mettono la sanità toscana a livelli di assoluta eccellenza.
Questo è ancor più apprezzabile se lo si pone in confronto con il momento socio-economico in cui insiste.
Tenendo sempre al centro la necessità del paziente, Sabina Nuti, accompagnata dal suo team al femminile, si propone la ricerca della ottimizzazione armonizzata ad una continua evoluzione tecnica. Qualità queste apprezzate non solo in ambito nazionale, ma addirittura extraeuropeo, come l’attuale consulenza in Canada sotto l’egida della Università di Toronto, dimostra.