A MARGHERITA CASSANO IL PREMIO 'IMPEGNO SOCIALE E CIVILE'
Conosciamo meglio Margherita Cassano, attuale presidente aggiunto della Corte di Cassazione e prima donna a ricoprire questo ruolo in seno alla Suprema Corte. A lei va il riconoscimento nella categoria “Impegno sociale e civile”.
Toscana di origini lucane (suo padre, Pietro Cassano, è nato a San Mauro Forte in provincia di Matera), Margherita Cassano inizia il suo percorso in magistratura nel 1980 costruendo una carriera solida e versatile che ad occuparsi di questioni relative alle tossicodipendenze, a lavorare nella Direzione distrettuale Antimafia e a ricoprire il ruolo di consigliere del Consiglio Superiore della Magistratura.
Allieva di Pier Luigi Vigna, appartenente alla corrente di centrodestra della Magistratura Indipendente, Margherita Cassano diventa nel 2015 presidente della Corte d’Appello di Firenze
è in magistratura dal 1980 e fa parte della corrente di centrodestra della Magistratura Indipendente.
Allieva di Pier Luigi Vigna, diventa nel 2015 presidente della Corte di Appello di Firenze, mentre nel luglio del 2020 viene designata all’unanimità, dalla V Commissione del Consiglio Superiore della Magistratura, presidente aggiunto della Corte di Cassazione. Un ruolo di prestigio e responsabilità che la vedrà affiancare il nuovo presidente della Corte, Pietro Curzio.
Un arrivo in Cassazione, il suo, che è in realtà un ritorno: in passato, Margherita Cassano aveva infatti già ricoperto vari ruoli all’interno della Suprema Corte. Tra questi, anche quello di presidente della Prima Sezione Penale. Un compito che l’ha portata, a più riprese, a confrontarsi con casi di omicidio e di violenze gravi.
