IL GIORNALISTA LORENZO DALLARI TRA I PREMIATI DELL'HARMONY AWARD 2024
Conosciamo meglio Lorenzo Dallari, giornalista e scrittore italiano, grande esperto di pallavolo che per ben quindici anni ha ricoperto il ruolo di vicedirettore di Sky Sport. Attualmente direttore editoriale della Lega di Serie A e di Radio Serie A, il prossimo 27 settembre, al Teatro Verdi di Monte San Savino, riceverà l’Harmony Award #StopViolence 2024.
Nato a Modena, il 10 ottobre 1958, si appassiona alla pallavolo fin dalla giovane età, iniziando a praticarla alle scuole medie a San Martino in Rio, il paese emiliano dove è cresciuto. Esordisce nell'allora Serie B nel campionato 1975/76 vestendo la maglia della Gramsci Reggio Emilia, con cui raggiunge la promozione in Serie A2 nel campionato 1979/80. Per le successive due stagioni gioca in A2 a Reggio Emilia, concludendo la propria carriera nei campionati minori.
Terminata l’attività agonistica, si dedica al giornalismo, iniziando a lavorare nel febbraio 1981 per la televisione locale reggiana Reteemilia, dove si occupa di sport, tra telecronache e conduzione in studio, spaziando dal calcio alla pallacanestro, dalla pallavolo al rugby, dall'hockey su pista ai motori: in particolare cura le telecronache della Reggiana, della Nelsen, della Corradini e delle Cantine Riunite, commentandone anche la promozione in Serie A2, grazie al successo sulla Necchi Pavia nello spareggio di Udine.
Per l’emittente modenese Antenna 1, commenta i quattro scudetti consecutivi conquistati dalla Panini nel volley, mentre nel 1998 passa a Tele Capodistria per la quale segue i Giochi della XXIV Olimpiade di Seul, storico evento trasmesso per la prima volta in Italia in diretta 24 ore al giorno. A quel periodo risale la sua specializzazione nella pallavolo, con l’ideazione di Supervolley, primo rotocalco dedicato a questa disciplina in televisione e il commento dei campionati maschile e femminile, della Nazionale italiana e del beach volley.
Da Tele Capodistria approda nel 1991 alla neonata Telepiù, prima pay tv italiana, per la quale diventa, nel tempo, vicecaporedattore, caporedattore e vicedirettore, dando vita a trasmissioni del calibro di Volleymania, Diretta Volley e Monday Night, e svolgendo dal 2000 al 2003 anche il ruolo di responsabile per l'acquisizione dei diritti sportivi.
Dal 2003 al 2015 ricopre la carica di vicedirettore di Sky Sport, con la responsabilità di tutti gli sport non calcistici: basket italiano, NBA, tennis, rugby, golf, wrestling e volley. È sua l’idea del progetto di un canale tematico sulla Coppa del Mondo 2011 di pallavolo e sempre suo è il commento nel canale dedicato al volley in occasione dei Giochi olimpici di Londra 2012. Dal 2007 al 2010, si occupa, inoltre, di Formula 1, ideando per Sky il formato dello studio live nel paddock.
Autore e conduttore, nel 2019, della trasmissione Golfmania in onda su Sportitalia, dall’agosto dello stesso anno, è direttore editoriale della Lega Nazionale Professionisti Serie A, a cui affianca, dal 2023, la direzione della neonata Radio Serie A TV.
Organizzatore di eventi sportivi e corsi di perfezionamento per allenatori e dirigenti dello sport italiano, nel settore della carta stampata, è direttore della rivista pallavolistica PV dal 1993 al 2001, e autore nel 1992 dell’almanacco Guida al Volley, primo di una serie di altre pubblicazioni sullo sport e sulla pallavolo in particolare. Dal 2000 al 2019 conduce, inoltre, il Premio Reverberi a Quattro Castella, in provincia di Reggio Emilia, in occasione degli Oscar del Basket, mentre dal 2017 al 2023 è presentatore del Premio Fair Play Menarini, prima a Castiglion Fiorentino e poi a Fiesole.