ALLA CAMPIONESSA MANUELA LEGGERI L'HARMONY AWARD 2024
Conosciamo meglio Manuela Leggeri, ex pallavolista di ruolo centrale ed ex capitana della Nazionale Italiana femminile. Membro del team tecnico di Julio Velasco che ha guidato le Azzurre allo storico oro alle recenti Olimpiadi di Parigi, il prossimo 29 settembre, sarà premiata al Teatro Verdi di Monte San Savino nella II edizione dell’Harmony Award #StopViolence.
Nata a Sezze, il 9 maggio 1976, comincia a giocare a pallavolo a Latina, militando nella stagione 1991/92 al Priverno in Serie D. A soli 16 anni, passa in Serie A1 con la Fincres Roma, per poi giocare dal 1992 al 1999 ad Altamura, a Reggio Calabria, a Spezzano e a Napoli. Nella stagione 1999/00 si trasferisce a Modena dove resta per tre anni: dopo l’esperienza modenese, passa alla Giannino Pieralisi, società pallavolistica di Jesi, per poi approdare al Padova, al Vicenza, al Sassuolo Volley, al Perugia, al Piacenza e al Brescia, dove chiude la propria carriera agonistica, al termine del campionato 2015/2016, con un palmares di tre scudetti, tre Coppe Italia, due Supercoppe Italiane, una Champions League e tre Coppe CEV.
Con la maglia numero 4, scelta in onore del suo idolo Andrea Giani, plurimedagliato della pallavolo italiana, Manuela vive le sue più grandi emozioni tra le fila della Nazionale. In azzurro, esordisce il 29 maggio 1994 a Pisogne, nel match tra Italia e Daiei. Con la maglia della nazionale colleziona ben 326 presenze, ottenendo nel 1998 un sorprendente 5° posto ai Campionati del mondo: un risultato inaspettato che segna la svolta del movimento pallavolistico legato alla Nazionale femminile. Nel 1999 si aggiudica la medaglia di bronzo agli Europei di Roma, mentre nel 2001 conquista la medaglia d’argento nella rassegna continentale di Varna, in Bulgaria. Ma è soltanto l’anno successivo che entra definitivamente nella storia: con la fascia da capitano infatti, nel 2002 a Berlino, Manuela alza al cielo la prima storica medaglia d’oro in un Campionato del Mondo. Inoltre, nel 2000 con Angiolino Frigoni e nel 2004 con Marco Bonitta, partecipa ai Giochi Olimpici di Sydney e Atene, piazzandosi rispettivamente al 9° e al 5° posto.
Inserita nel 2022 nella Hall of Fame del Volley italiano, dal 2023 è allenatrice del Piacenza femminile in serie C.
Nel 2024 viene scelta da Julio Velasco, già suo allenatore in nazionale nel 1997, come assistente della Nazionale italiana femminile, con la quale vive le incredibili emozioni dei Giochi Olimpici di Parigi.